La prima domanda che ci si pone riguardo l'eritritolo è: Da dove proviene ?
Per capire dove si ricava l’eritritolo basti sapere che, essendo una sostanza appartenente al gruppo dei polioli o polialcoli, si ottiene dalla fermentazione di zuccheri di frutti e altri alimenti vegetali. In natura si trova principalmente in meloni, pere e uva, ma anche in alimenti come formaggi e pistacchi.
Inoltre, tra le sue più interessanti proprietà c’è il suo alto potere dolcificante (paragonato al comune saccarosio) e il suo ridotto contenuto di calorie. Non è caratterizzato da alcun retrogusto e pertanto non influenza il sapore finale delle bevande o delle preparazioni alle quali viene unito. Molti si chiedono perché l’eritritolo non ha calorie. E’ presto detto: il nostro corpo ne percepisce la dolcezza a livello della lingua, ma non viene assimilato e viene totalmente espulso attraverso le urine.
Altri suoi evidenti benefici risiedono nel fatto di:
- Non provocare carie ed essere sicuro per la salute dei denti e del cavo orale
- Non influire sui livelli di glucosio e di insulina nel sangue in quanto il suo indice glicemico è pari a zero
- Non provocare effetto lassativo così come gli altri polioli in quanto viene quasi completamente assorbito nell’intestino ed escreto tramite le urine